Trascorrere più tempo all’aperto con i nostri animali domestici durante la primavera e l’estate è un piacere che molti di noi attendono con impazienza. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli dei potenziali danni che i raggi solari possono causare sia a noi che ai nostri animali. Scopri i benefici dei raggi solari per cani e gatti e come proteggerli adeguatamente da una esposizione eccessiva.
I benefici dei raggi solari per i cani e i gatti:
1. Vitamina D: L’esposizione al sole favorisce la produzione di vitamina D nella pelle degli animali, che è essenziale per la salute delle ossa, dei denti e il corretto funzionamento del sistema immunitario.
2. Miglioramento dell’umore: Come per gli esseri umani, anche i cani e i gatti traggono beneficio dall’esposizione al sole, che può aumentare la produzione di endorfine e serotonina, noti come “ormoni del buonumore”, migliorando così il loro stato d’animo e benessere generale.
3. Termoregolazione: I raggi solari aiutano i cani e i gatti a regolare la temperatura corporea, offrendo calore e comfort specialmente durante le stagioni più fredde.
4. Miglioramento delle difese immunitarie: La luce solare stimola la produzione di vitamina D, che a sua volta supporta il sistema immunitario dell’animale. Un sistema immunitario sano aiuta a prevenire malattie e infezioni.
Raggi UV e danni alla pelle
I raggi ultravioletti (UV) emessi dal sole possono causare danni alla pelle. È essenziale comprendere i diversi tipi di raggi UV e i rischi associati:
1. UV-A: Possono penetrare in profondità nella pelle, accelerando l’invecchiamento precoce e danneggiando il DNA delle cellule cutanee.
2. UV-B: Responsabili delle scottature solari e del danneggiamento dello strato esterno della pelle. L’esposizione eccessiva può aumentare il rischio di tumori cutanei.
Creme solari, una efficace barriera protettiva dai raggi UV
Le creme solari sono uno strumento essenziale per proteggere la pelle dai dannosi raggi UV emessi dal sole. Contengono filtri solari che forniscono una barriera protettiva sulla superficie della pelle. Esistono due tipi di filtri solari:
1. Filtri fisici (o minerali): Contengono ossidi metallici come ossido di zinco o biossido di titanio che riflettendo e disperdendo i raggi UV.
2. Filtri chimici: Contengono sostanze chimiche che assorbono i raggi UV e li convertono in una forma di energia meno dannosa per la pelle.
Le creme solari possono anche contenere altri componenti come emollienti e idratanti, agenti antiossidanti (come vitamina E, vitamina C, estratti di tè verde) che aiutano a combattere i radicali liberi prodotti dai raggi UV e a ridurre i danni alla pelle, conservanti, estratti vegetali, vitamine, profumi, ecc.
Per evitare il rischio di reazioni avverse alle creme, consigliamo di optare per le formulazioni adatte ai bambini che risultano essere meglio tollerate dagli animali.
Quando si sceglie una crema solare, è importante optare per una con un’adeguata protezione solare (SPF) e un ampio spettro di protezione (protezione sia dai raggi UV-A che UV-B). Inoltre, è consigliabile applicare la crema solare (o il latte solare, più semplice da stendere) in quantità sufficiente e ripetere l’applicazione regolarmente, soprattutto dopo il nuoto per mantenere un’efficace protezione solare. Fate comunque attenzione, specialmente se utilizzate un latte solare in spruzzetta, a non farlo entrare in contatto con le mucose: meglio spruzzarlo nel palmo di una mano e stenderlo sulle zone da coprire (orecchie, canna nasale, addome, cosce)
Cani più esposti ai pericoli da raggi UV
I cani con pelo corto o bianco sono generalmente più esposti al pericolo dei danni causati dai raggi UV. Il pelo corto offre meno protezione naturale contro i raggi solari rispetto a quello lungo, mentre il pelo bianco riflette meno la luce solare rispetto a quello scuro, aumentando l’esposizione ai raggi UV. Alcune razze di cani più suscettibili ai danni dei raggi UV includono i cani senza pelo o con pelo molto corto (come il Cane senza pelo del Perù o il Levriero messicano) e i cani con pelo bianco (come il Maltese o il Bichon Frisé). Anche i cani con pelo corto o sottile, come il Dalmata o il Weimaraner, possono essere più vulnerabili ai danni dei raggi UV.
Gatti più esposti ai pericoli da raggi UV
i gatti sono naturalmente dotati di una pelliccia che fornisce loro una certa protezione contro i raggi solari. Nonostante ciò, alcune razze di gatti possono essere più suscettibili ai danni causati dall’eccessiva quantità di UV rispetto ad altre:
- Gatti senza pelo: Le razze di gatti senza pelo, come il gatto Sphynx, hanno una protezione naturale molto ridotta contro i raggi solari. La mancanza di pelo li rende particolarmente vulnerabili ai danni causati dall’eccessiva esposizione ai raggi UV.
- Gatti con pelliccia chiara: I gatti con pelliccia chiara o bianca, come il gatto bianco turco o il gatto Siamese, possono essere più suscettibili ai danni da UV rispetto ai gatti con pelliccia scura. La pelliccia chiara offre una minore protezione dai raggi solari rispetto a quella scura.
- Gatti a pelo corto: come l’American Shorthair o il gatto Bombay, hanno una protezione naturale inferiore rispetto ai gatti a pelo lungo. Anche se la pelliccia offre una certa protezione, i gatti a pelo corto possono essere più vulnerabili ai danni causati dai raggi UV.
- Gatti con problemi di pelle: Alcune razze di gatti possono essere geneticamente predisposte a problemi cutanei o dermatiti, che possono aumentare la sensibilità della pelle ai danni causati dai raggi UV. Se il gatto ha già una condizione cutanea preesistente, potrebbe essere maggiormente a rischio.
Oltre all’uso delle creme solari è possibile adottare altre misure preventive per proteggere i nostri animali:
1. Evitare di esporli al sole durante le ore di picco solare (10.00 – 16.00)
2. Fornire un’ombra adeguata quando sono all’aperto.
3. Utilizzare abbigliamento protettivo estivo che copra le aree esposte.